Giovedì 21 novembre il Festival proporrà il consueto appuntamento alla Casa Circondariale “G. Salvia” di Poggioreale con una riflessione sul mito del “boss” attraverso il film ironico di Giovanni Meola, “Bando di concorso” (2010).

Nel film si racconta una guerra tra clan in chiave fortemente grottesca con boss sui tacchi a spillo e strani travestiti. La malavita organizzata come non viene mai mostrata, paradossale come sta diventando oramai anche la realtà.

Seguirà una discussione, moderata dal giornalista Sandro Ruotolo, con il regista e i detenuti presenti e alcuni testimoni privilegiati, tra cui il  cantautore Maldestro e don Franco Esposito, cappellano del carcere.

Si parlerà anche di solidarietà con il servizio “dove vanno le nuvole” che tratta le origini del progetto Riace.

Racconterà la vicenda umana di Domenico Lucano e spiegherà la genesi e l’evoluzione dell’esperienza di ospitalità e integrazione dei migranti condotta nel piccolo borgo di Riace l’attivista calabrese e testimone diretto Enzo Infantino,.