La IX edizione de “I Giovedì del Cinema dei Diritti Umani” di Salerno riflette sulla inquietudine del nostro tempo

L’11 maggio, con la conferenza stampa all’Archivio di Stato, inizia a Salerno la IX edizione della rassegna cinematografica “I Giovedi del Cinema dei Diritti Umani”, promossa dall’Associazione “Cinema e Diritti” e sostenuta dal Gruppo DEEP (Democrazia e Partecipazione) in sinergia con l’Archivio di Stato, per riflettere sul significato della Pace messa a rischio dai recenti accadimenti. L’edizione 2022 è dedicata alla memoria di Gino Strada, uomo di pace.
I giorni in cui si terranno gli incontri sono 12, 19 e 27 maggio pp.vv. con orario di inizio fissato alle 16.30.

Gli incontri, finalmente in presenza, ospitati nella sede dell’Archivio di Stato di Salerno in Largo Abate Conforti, 7 e al Centro Sociale di Pastena (via G. Vestuti), porteranno all’attenzione del pubblico cittadino alcuni testimoni di vicende di attualità ed anche attori di lotte e resistenze umane che si oppongono a violazioni dei Diritti fondamentali dell’Umanità. Saranno chiamati ad accoglierli le associazioni cittadine e rappresentanti dei media ed esperti, per approfondire le questioni che saranno sollevate dalla proiezione di alcuni film, selezionati dall’archivio del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli che ispira, da sempre, la rassegna salernitana. Ecco i punti salienti della rassegna.

  • Giovedi 12 maggio alle 16.30, presso l’auditorium del Centro Sociale di via Guido Vestuti – Pastena, Domenico Lucano, già sindaco “fuorilegge” di Riace, piccolo borgo della Calabria Ionica, incontrerà per la prima volta il pubblico salernitano. Al centro di una dura polemica sull’ospitalità dei migranti che vengono dal mare e protagonista di una vicenda giudiziaria che lo ha visto condannato, in primo grado, a oltre 13 anni di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e abuso d’ufficio, Lucano presenterà il suo libro “Il fuorilegge”, edito da Feltrinelli. Ad introdurre la sua storia, il film di Tommaso d’Elia “Non resterò in silenzio”. Figura emblematica della nostra epoca, Lucano è stato colpito dalla giustizia italiana che ha voluto comminargli una pena esemplare per avere gestito in maniera inusuale i flussi migratori ospitati nel suo Comune, condannando, di fatto, un’idea di umanità esemplare ed ospitale che stride con l’indifferenza generale dell’Europa verso le tragedie che si consumano in Africa e in Asia e terminano nel Mar Mediterraneo o sulla famigerata Rotta Balcanica. La serata è realizzata in collaborazione con il Circolo Arci Marea e l’associazione AUSER Campania. Ospite d’eccezione, padre Alex Zanotelli, missionario comboniano.
  • La seconda serata (giovedi 19 maggio ore 16.30) si svolgerà presso la sede dell’Archivio di Stato di Salerno in piazza Abate Conforti, 7 e vedrà protagoniste la Direttrice del Festival etnografico OKO di Odessa (Ucraina), Elena Rubashevska, che presenterà due brevi film documentari tratti dall’archivio di OKO che illustrano la natura delle città e dei luoghi del Donbass, partendo da Mariupol, la città martire del conflitto russo-ucraino, percorrendo il mar d’Azov e la bellezza delle sue solitudini, devastata da un conflitto che dura da otto anni. Il Festival OKO è caratterizzato da una missione di tolleranza, multiculturalità e pace che si riflette nello spirito del linguaggio cinematografico adottato dai suoi organizzatori. Un esempio di grande valore culturale ed umano su cui riflettere, nella bolgia mediatica che ha accompagnato questo durissimo conflitto che ha radici nel cuore dell’Europa.
  • La terza ed ultima serata (venerdì 27 maggio dalle ore 16.30) sarà gestita con l’apporto dell’associazione DEEP (democrazia e Partecipazione) e prevede la proiezione del film “Ciao Gino”, un omaggio di Emergency al suo fondatore, Gino Strada, scomparso l’anno scorso, che introduce la presentazione del libro “Una persona alla volta”, best seller di recente pubblicazione, alla presenza di Simonetta Gola, curatrice del volume e responsabile della comunicazione di Emergency. Sarà l’occasione per ricordare, ancora una volta, Gino, uomo di grande umanità e medico di eccezionale esperienza più volte evocato in questi mesi di sconvolgimenti internazionali, e dare un significato concreto al suo messaggio di pace.

La Rassegna di quest’anno propone appuntamenti con protagonisti e testimoni di vicende di portata storica che ci consentiranno di riflettere sul bisogno di Pace che attraversa il pianeta, per cercare di porre a Salerno, in termini positivi, la questione culturale e il bisogno urgente di luoghi ed opportunità per costruire una nuova cittadinanza attiva, al passo coi tempi e con le necessità delle nuove generazioni.

Nota: il programma della Rassegna è consultabile alla pagina Facebook:
I Giovedi del Cinema dei Diritti Umani di Salerno

Per info scrivere a  m.delbufalo@virgilio.it o telefonare al 3294393933