La Rete del Caffè Sospeso apre le porte alla dissidente bielorussa

Saranno quattro gli eventi che apriranno, a Salerno e a Napoli, il tour della dissidente bielorussa TANYA HATSURA YAVORSKA, invitata in Italia dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e dalla Rete del Caffè Sospeso, il circuito solidale che offre scorta mediatica agli intellettuali perseguitati.

Tanya, attivista dei Diritti Umani e agente di pace nell’Est europeo insanguinato dalla guerra Russo-Ucraina, vive oggi in Ucraina, a Kiev, dopo essere sfuggita alla polizia del suo Paese ed essere stata sottoposta ad arresto e torture per avere organizzato, nel 2020, una mostra fotografica in occasione della diffusione del virus Covid19, per denunciare le condizioni di lavoro degli operatori sanitari.

Tanya ha diretto per molti anni il Festival cinematografico WATCH DOCS di Minsk, la capitale del suo Paese, una manifestazione culturale internazionale che appartiene al circuito Human Rights Film Network, sostenuto da Amnesty International, di cui fa parte da quindici anni anche il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.

Tanya sarà testimone, nel suo lungo viaggio attraverso l’Italia, della storia della sua vita e della sua traumatica esperienza con la repressione civile in Bielorussia. Il suo arresto, seguito dal licenziamento dei medici che avevano collaborato alla mostra e dalle torture per alcuni degli attivisti, sono state le immediate conseguenze dell’iniziativa di denuncia. La sua Ong Zvyano, è stata sciolta come molte altre centinaia di organizzazioni che si prendono cura, in Bielorussia, di carcerati, gruppi sociali deboli e altre minoranze. La sua attività umanitaria prosegue oggi con l’assistenza alla popolazione ucraina sofferente per il conflitto e per avvicinare i due popoli in guerra, anche con il ricorso al Cinema dei Diritti Umani che Tanya organizza in altri Paesi.

Tanya porta con se alcune foto della mostra che le è costata la libertà ed alcuni cortometraggi provenienti dall’ultima edizione dal Festival WATCH DOCS di Minsk (2020), attualmente cancellato dalla polizia bielorussa. Il materiale sarà proiettato nei numerosi incontri programmati nelle varie città italiane secondo il calendario che potete scaricare in calce a questo articolo. I film sono sottotitolati in italiano e le interviste tradotte da interprete madrelingua.

Il calendario dei primi incontri previsti a Salerno e Napoli è il seguente

  • Giovedi 25 maggio – SALERNO
    ore 11.00 Università di Fisciano – EDIFICIO C, AULA SSC 6/7 (in collaborazione con la Cattedra di Storia contemporanea (Disps Unisa) e il Center for European Studies – modulo Jean Monnet Acteur)
    ore 16.30Archivio di Stato – Piazza Abate Conforti 7 – Salerno (serata conclusiva della X edizione de “I Giovedi del Cinema dei Diritti Umani”)

  • Venerdi 26 maggio – NAPOLI
    ore 16.30Università Orientale – Palazzo Giusso – Aula 3.1 – (in collaborazione con Un Ponte per e LINK Orientale)
    ore 19.30Spazio Comunale Piazza Forcella – via della Vicaria Vecchia, 23 – Napoli – Concerto di Valerio Bruner in onore di Tanya (in collaborazione con Un Ponte per)

Gli incontri sono prodotti dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e dalla Rete del Caffè Sospeso, che sostiene gli intellettuali perseguitati, come prima tappa del tour italiano di Tanya che toccherà numerose città del nostro Paese, da Salerno a Napoli, Trieste, Trento, Roma e Cagliari, dal 25 maggio al 7 giugno.

Per info scrivere a  m.delbufalo@virgilio.it o telefonare al 329 43 93 933

Scarica l'agenda del tour italiano di Tanya (53 download)