XIII FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI
BANDO DI CONCORSO 2021

Art. 1 – Premessa

La Tredicesima Edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli intitolata “PERSECUTED – Vite negate dagli abusi di potere” si svolgerà dal 10 al 20 Novembre 2021 nell’area urbana della Città di Napoli in modalità ibrida (on line e in presenza).

Per il secondo anno consecutivo, il Festival sarà condizionato dalle misure di sicurezza e dalle limitazioni imposte dalla pandemia dovuta al diffondersi del virus Covid 19 e, pertanto, l’organizzazione del Festival si scusa sin da ora con gli autori e gli ospiti della manifestazione per i disagi che potranno derivare alla proiezione dei film e all’organizzazione delle giornate in conseguenza di questa situazione eccezionale.

Questa edizione è dedicata a tutte le persone perseguitate, in nome di una legalità che non sempre vuol dire “giustizia”, nei propri Paesi di origine, in territori occupati da altri, in quelli devastati in nome di un modello di sviluppo insostenibile che distrugge le risorse naturali del pianeta e ipoteca la salvezza delle future generazioni, nel viaggio o all’arrivo in terre straniere, immaginate come ospitali e invece protette da barriere sempre meno valicabili.

Anche nei Paesi occidentali la cui tradizione democratica appare salda, la disobbedienza civile o, più semplicemente, la manifestazione del dissenso, possono essere penalizzate da applicazioni molto discutibili della legge. In America Latina, ad esempio, – il “subcontinente” dal quale deriva anche questo nostro Festival – si sta affermando pericolosamente la pratica del “Lawfare” per mettere a tacere l’opposizione politica in nome di un uso distorto e tendenzioso delle leggi e della giustizia dei tribunali.

Il XIII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli 2021 è quindi dedicato a questi fenomeni di accanimento della giustizia, meno facilmente riconoscibili, e a tutti gli esseri umani perseguitati da sistemi di potere che impoveriscono e discriminano le persone per motivi etnici, religiosi, culturali, di genere etc.
Il concorso cinematografico della XIII edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli 2021 è però, come sempre, aperto a tutti i film che trattano ogni argomento di Diritti Umani.

Al tempo stesso, ci piacerebbe che gli autori ci inviassero anche opere che si occuperanno specificamente di persone perseguitate, per mettere in evidenza realtà non sempre note e per spingere noi stessi, e tutto il nostro pubblico, ad attivarsi in nome della giustizia sociale, dell’uguaglianza e della solidarietà, per offrire appoggio a queste persone e difendere il loro diritto di espressione, di movimento, di vita.

Il Festival, come sempre, è organizzato dal suo Direttivo composto da esperti e membri di associazioni che sostengono la manifestazione sin dalla sua fondazione, nel 2008, prima fra tutti l’Associazione culturale “Cinema e Diritti”, che ha fondato il Festival e ne cura il coordinamento e la promozione.

Art. 2 – Obiettivi e sezioni del concorso

Il presente bando di concorso è rivolto agli autori di opere audiovisive che vorranno concorrere all’assegnazione dei premi e delle menzioni per le categorie facenti parte del Concorso.

Una commissione espressa dal Direttivo del Festival (Giuria interna) opererà la prima selezione, scegliendo i lavori che saranno proiettati e sottoposti alle Giurie che stabiliranno i vincitori per ogni categoria e le menzioni da assegnare.

Le opere ammesse, di tipo documentario, fiction e animazione, descriveranno aspetti della realtà attuale, con uno sguardo rivolto alle questioni sociali/culturali/economiche/ambientali che la globalizzazione e la crisi dei modelli di sviluppo tradizionali hanno posto in maniera ineludibile all’attenzione della comunità mondiale, e anche a tutte le possibili soluzioni, buone pratiche e forme di resistenza al degrado civile che comunità, associazioni e cittadini sperimentano quotidianamente.
Particolarmente gradite saranno le opere che racconteranno casi reali di denuncia o resistenze umane, singole o collettive, che si oppongono a minacce, abusi, violenze, dittature e aggressioni contro persone appartenenti a minoranze etniche o culturali o a gruppi sociali deboli.

Il XIII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli si articola in 5 (cinque) sezioni di concorso:

A) HUMAN RIGHTS DOC, aperta a opere della durata superiore a 52 minuti

B) HUMAN RIGHTS SHORT, aperta a cortometraggi di durata inferiore o uguale a 52 minuti

C) HUMAN RIGHTS YOUTH, aperta a opere realizzate da autori minori di 25 anni o indirizzate a un pubblico di bambini e/o giovani fino a 25 anni, della durata non superiore a 25 minuti.

D) PERSECUTED, aperta ai film che racconteranno la storia di persona/e o popolo perseguitati.

E) SEZIONE “SAAMIYA YUSUF OMAR“. Questa sezione è aperta ai film che meglio interpretano il senso più profondo che muove le migrazioni, dedicata a tutte le donne, i giovani e i tanti uomini che hanno rischiato la vita per continuare ad avere sogni e desideri, a tutti coloro che hanno pagato con la vita il costo della tratta di esseri umani, a tutti coloro che dall’ arrivo in Europa hanno dovuto immaginare una nuova vita e costruire un nuovo sogno, a tutti coloro che ce l’hanno fatta, e a chi li ha aiutati, senza mai dimenticare cosa significa rimanere umani”.

Art. 3 – Iscrizione al concorso

L’iscrizione al bando comporta l’esplicita accettazione del presente regolamento e avviene ESCLUSIVAMENTE attraverso la piattaforma FILMFREEWAY.COM: non saranno accettate iscrizioni via mail o altro mezzo di spedizione. Per ciascun film è previsto il versamento di una quota simbolica di 10 (DIECI) dollari USD che andranno caricati sulla piattaforma FILMFREEWAY al momento dell’iscrizione, oltre a:
a) film integrale con sottotitoli in italiano o in inglese;
b) trailer dell’opera (della durata massima di 1 min.);
c) scheda tecnica completa, sinossi, con note di regia e un’opportuna documentazione informativa;
d) il curriculum e la filmografia dell’autore/autrice;
e) una foto dell’autore/autrice e due foto dell’opera, in formato jpg o png ad alta risoluzione, e una copia della locandina dell’opera;
f) i riferimenti sicuri per contatti postali, e-mail e telefonici dell’autore/autrice e/o del responsabile della candidatura.

Vanno inoltre inviate alla mail competition@cinenapolidiritti.it con esplicito riferimento al numero progressivo di iscrizione fornito al momento dell’inserimento dell’opera sulla piattaforma FILMFREEWAY:
1. dichiarazione/liberatoria scaricata dal sito cinenapolidiritti.it e debitamente firmata e inviata in formato pdf o jpeg;
2. regolamento del bando di concorso firmato dall’autore per accettazione.

Gli Autori e/o Produttori, nella dichiarazione/liberatoria, di cui al Punto precedente, si assumono la piena responsabilità in ordine ai contenuti delle proprie opere e dichiarano di avere espletato tutte le formalità relative ai diritti di proprietà dell’opera e di avere adempiuto ogni obbligo nei confronti di terzi derivante da diritti d’autore.
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta in italiano o in inglese.

(Per info e-mail: competition@cinenapolidiritti.it)

Art. 4 – Termini, condizioni del concorso e fase di selezione

Alle cinque sezioni del concorso saranno ammesse le opere di autori/autrici regolarmente consegnate ENTRO E NON OLTRE IL 10 AGOSTO 2021, prodotte a partire dal 1 novembre 2019, che trattano aspetti relativi agli argomenti indicati nel quadro dell’art. 2 “Obiettivi e sezioni del concorso”.

I documentari e i cortometraggi saranno visionati e selezionati da una Giuria interna composta da esperti indicati dal Direttivo che cura la realizzazione del Festival.
Le opere selezionate per il XIII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli saranno programmate e proiettate in modalità online, con opportuna pubblicità e promozione, previa comunicazione agli autori.

Ogni autore/autrice può inviare più lavori ma potrà poi partecipare al concorso con una sola opera selezionata per ogni sezione di concorso, a discrezione della Commissione che cura la selezione.
Non possono partecipare opere prodotte o patrocinate da imprese commerciali che risultino essere, per contenuto, veicolo di pubblicità.

I risultati della selezione saranno comunicati via e-mail ai candidati e pubblicati sul sito cinenapolidiritti.it entro il 5 ottobre 2021. Qualora nessuna opera abbia superato i minimi requisiti per l’ammissione, l’organizzazione si riserva di cancellare dal programma del Festival la/le sezione/i riguardanti il concorso.

Gli autori delle opere selezionate saranno contattati in tempo utile per inviare il film nel supporto necessario alla proiezione.

Gli autori delle opere selezionate dovranno fornire (se non già presenti) i sottotitoli in italiano dei film entro il 1 NOVEMBRE 2021 pena l’esclusione dal concorso.

Il Direttivo del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli si impegna, previo ottenimento di una liberatoria a titolo gratuito da parte degli autori, a diffondere le opere selezionate nei circuiti cinematografici specializzati nella promozione dei Diritti Umani.

Art. 5 – Esiti del concorso, premi e menzioni

Le opere ammesse alla selezione ufficiale della XIII edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli saranno definitivamente valutate da una Giuria di Esperti composta da un massimo di 5 membri scelti fra registi, giornalisti, esperti di cinema e personalità del mondo della
cultura e dei Diritti Umani. La scelta dei membri della Giuria sarà resa pubblica attraverso diversi canali di comunicazione (stampa, media internet, radio…).

La Giuria Esperti assegnerà, per le sezioni competitive HUMAN RIGHTS DOC e HUMAN RIGHTS SHORT, un Premio alle opere che saranno ritenute vincitrici. I due premi in danaro sono di 1000 euro ognuno.

La Giuria Youth, composta da ragazzi dai 13 ai 18 anni e dai loro educatori, premierà con un premio in danaro di 500 euro, il film vincitore della sezione Human Rights Youth

Per la sezione “PERSECUTED” la valutazione del film vincitore sarà effettuata da una Giuria composta da esperti della FICC. Il premio in denaro ammonta a 500 euro.

Per la Sezione “SAAMIYA YUSUF OMAR“ una giuria di esperti dell’ Associazione LESS onlus di Napoli assegnerà il premio al film che meglio esprimerà i bisogni che muovono le migrazioni. Il premio in denaro ammonta a 500 euro.

La Giuria interna provvederà all’assegnazione di una Menzione Speciale intitolata alla memoria di Vittorio Arrigoni e Juliano Mer Khamis all’opera che, con coraggio, passione e indipendenza, porterà alla luce situazioni e storie marginali capaci di delineare inconsueti spazi di lotta per un moderno attivismo civile, anche attraverso l’utilizzo di modalità comunicative e forme di linguaggio sperimentali.

Sarà formata, in collaborazione con i partner del Festival (università, scuole, associazioni, organizzazioni etc.), la Giuria “Platea Diffusa” con il compito di assegnare una Menzione Speciale a un’opera fra quelle in concorso nelle sezioni Human Rights Doc e Human Rights Short.

I film vincitori delle sezioni “Human Rights Doc”, “Human Rights Short” e Human Rights Youth, saranno inoltre premiati con la partecipazione anche fuori concorso a uno dei Festival collegati al Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, allo scopo di contribuire alla diffusione delle opere in alcuni dei contesti maggiormente qualificati del Cinema dei Diritti Umani.

Ai film vincitori e ai film che riceveranno la Menzione Speciale Arrigoni-Mer Khamis, la Menzione della Giuria Platea Diffusa sarà offerta la promozione nell’ambito della Human Rights Film Network e nella rete dei Festival del Caffè Sospeso, previa presentazione da parte degli autori di idonee copie provviste di sottotitoli in inglese o in italiano, nonché nei circuiti cinematografici e di attivismo del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.

Art. 6 – Proiezioni fuori concorso

La commissione di esperti potrà individuare opere da proiettare fuori concorso in contesti particolari come Carceri, Istituti scolastici, Università e altri centri di aggregazione culturale durante la XIII edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, nell’ambito di eventi speciali volti a formare il pubblico e a promuovere e diffondere la cultura cinematografica e audiovisiva sui diritti umani.

Art. 7 – Clausole

Gli autori e i produttori autorizzano implicitamente, all’atto dell’iscrizione, l’uso e la diffusione di 90 secondi della propria opera per la promozione del Festival. L’ammissione al Festival implica la cessione, senza controparte, dei diritti di riproduzione di fotografia o di estratti del film per una durata massima di 3 minuti, destinati alla promozione del Festival presso stampa, televisione, Web.

Con l’iscrizione al Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli ogni singolo autore, produttore o distributore, risponderà del contenuto delle opere inviate, dichiarando di aver assolto tutti i diritti d’autore verso terzi e concederà esplicita autorizzazione all’uso di esse.

Il sottoscrittore si fa carico della veridicità dei dati contenuti che, in caso di selezione, verranno utilizzati nei materiali di promozione e comunicazione del Festival (catalogo, sito internet, comunicazioni alla stampa, etc.)

Il presente regolamento viene sottoscritto e caricato, insieme agli allegati richiesti, sulla piattaforma FILMFREEWAY.COM

In caso di controversie è competente il Tribunale di Napoli.

I dati personali saranno trattati secondo quanto previsto dalla legge 31/12/1996 n° 675 e successive modificazioni ed integrazioni.