«Una grande occasione di ospitalità e di ascolto, un omaggio a chi lotta e chi resiste per portare Napoli ancora una volta al centro del mondo»
5-17 NOVEMBRE 2012 – Napoli e hinterland

Tutti gli eventi sono gratuiti

E’ stato presentato questa mattina presso la sede del Centro di Produzione TV RAI di Napoli il calendario del 5° Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli che avrà luogo in varie sedi, tra Napoli e provincia, da lunedì 5 a sabato 17 novembre.

Ad accogliere i partecipanti è stato Francesco Pinto, direttore CPTV RAI Napoli, il quale ha sottolineato la vicinanza della RAI a una manifestazione importante in grado di accendere i riflettori sui testimoni dei diritti violati nel mondo e creare sinergie con esperti per trovare insieme soluzioni, anche attraverso lo strumento del cinema.

Il saluto della Giunta Comunale di Napoli, che patrocina il Festival, è stato portato ai presenti da Alessio Postiglione, membro della Segreteria del Sindaco Luigi De Magistris: «Raccontare i diritti umani attraverso l’arte cinematografica è un esempio di come sia possibile arrivare a parlare al grande pubblico di tematiche spesso ostiche e difficilmente affrontate dai media più diffusi».

Il Ministro dell’Ambasciata Argentina in Italia con delega ai Diritti Umani, Carlos Cherniak, ha poi ribadito la vicinanza della nazione sudamericana al Festival partenopeo, grazie ai reciproci scambi culturali che hanno costantemente segnato il rapporto tra Napoli e Buenos Aires anche – e soprattutto – attraverso i due gemellati Festival di Cinema dei Diritti Umani. Cherniak lancerà nel corso del Festival la campagna per il diritto all’identità, necessaria risposta alla ancora attuale storia dei desaparecidos.

Maurizio Del Bufalo, coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, nell’illustrare il calendario con la collaborazione di Sabrina Innocenti (responsabile sezione Scuola) e Antonio Borrelli (responsabile sezione Cinema), ha inteso ringraziare le oltre 30 Associazioni coinvolte ma anche le Scuole, le Università, gli Enti e le Istituzioni che si sono resi disponibili ad accogliere le giornate della rassegna.